Gestire le mestruazioni tra i banchi può sembrare un’impresa, ma con consapevolezza e qualche piccolo accorgimento, è più semplice di quanto pensi.
Le mestruazioni sono una parte naturale e sana della vita di molte persone, ma quando si presentano a scuola, possono portare con sé piccole e grandi preoccupazioni. Dalla paura di “macchiarsi” alla ricerca di un bagno attrezzato, sono tante le situazioni che possono generare disagio. Ma non temere! Parlarne apertamente e conoscere soluzioni pratiche è il primo passo per vivere il ciclo a scuola con più serenità.
Qui ad IN LUDUS, crediamo che l’apprendimento e il benessere vadano di pari passo. Per questo, vogliamo affrontare con te alcune delle situazioni più comuni, offrendo spunti e suggerimenti utili per studentesse, studenti (sì, anche loro possono aiutare!), insegnanti e genitori.
Le 5 Sfide Comuni (e le nostre soluzioni)
Il “Mistero” del Cestino Assente: Dove butto l’assorbente usato? 🗑️
- La Sfida: Quante volte ti sei trovata/o in un bagno scolastico senza un cestino specifico per i prodotti igienici usati? Un piccolo dettaglio che può creare grande imbarazzo e disagio.
- La Soluzione : In assenza di un cestino dedicato, puoi avvolgere bene l’assorbente nella carta igienica o in un fazzoletto e gettarlo nel cestino comune. Se ti fa sentire più a tuo agio, puoi anche portarti un sacchettino opaco.
- Un’idea per tutti: Perché non proporre alla tua scuola l’installazione di cestini con coperchio nei bagni femminili e unisex, magari con un’etichetta discreta? Le piccole azioni possono fare una grande differenza!
La Scorta “Segreta”: E se non ho un assorbente di ricambio?👛
- La Sfida: Il ciclo può arrivare all’improvviso, o potresti finire la tua scorta. Trovare un assorbente in momenti di necessità può diventare un’emergenza.
- La Soluzione : La solidarietà è la chiave! Potete organizzare una piccola “scorta di emergenza” in classe o in un luogo discreto (ad esempio, un kit nel bagno delle insegnanti o nell’infermeria, se presente). Una scatola con assorbenti, salvaslip e magari qualche indumento intimo di ricambio, messa a disposizione per chi ne ha bisogno, può ridurre ansie inutili. Insegnanti e studenti possono contribuire.
- Dato importante: Sapevi che la “povertà mestruale” (la difficoltà di accesso a prodotti igienici sicuri) è una realtà anche in Paesi sviluppati? Secondo il Rapporto “Mestruazioni: questione di genere, dignità e salute pubblica” del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) – link qui– garantire l’accesso ai prodotti mestruali a scuola è fondamentale per il benessere e l’istruzione delle ragazze.
Macchia! La Paura più Grande: E se si vede? 🩸
- La Sfida: La paura di macchiare i vestiti e che gli altri lo notino è una delle preoccupazioni maggiori per chi ha il ciclo, specialmente a scuola.
- La Soluzione :
- Preparazione è tutto: Porta sempre con te un cambio di biancheria intima e un capo scuro (es. una felpa o una maglietta scura) da legare in vita o da indossare in caso di necessità.
- Solidarietà tra compagni: Incoraggiamo un ambiente scolastico di supporto. Parlarne in gruppo e normalizzare l’accaduto può aiutare a ridurre la vergogna. Se noti che un’amica si è macchiata, avvisala con discrezione e offriti di aiutarla. La comprensione e l’empatia sono potenti!
- La Menstruazione è Naturale: Ricordiamo sempre che le mestruazioni sono un processo fisiologico. Non c’è nulla di cui vergognarsi. Visibilizzare questo concetto è fondamentale per abbattere tabù e stigma.
Assorbente in Vista: L’imbarazzo del tragitto in bagno. 🎒
- La Sfida: Portare l’assorbente in mano o in tasca al bagno può sembrare un gesto da nascondere, generando disagio.
- La Soluzione :
- Normalizzazione: Ancora una volta, conversare e normalizzare la necessità di cambiare l’assorbente aiuta a togliere pressione. Tutti vanno in bagno per esigenze fisiologiche, e questa non è diversa.
- Il “Beauty Case” Discreto: Se preferisci la discrezione, un piccolo astuccio, una pochette carina o una borsetta possono essere la soluzione perfetta per trasportare i tuoi prodotti igienici senza sentirti in imbarazzo. Anche i maschi possono portare uno zaino in spalla per nascondere il fatto che vadano in bagno (magari un’amica gli ha chiesto un piccolo favore).
Sport e Ciclo: Incomodità durante l’attività fisica.🏃♀️➡️🤸♀️
- La Sfida: L’ora di educazione fisica può diventare un incubo se si ha paura che l’assorbente si sposti o si senta l’ingombro.
- La Soluzione :
- Abbigliamento Strategico: Indossare un pantaloncino aderente sotto i pantaloni della tuta può dare maggiore sicurezza e contenere l’assorbente, riducendo i movimenti e le preoccupazioni.
- Alternative: Se possibile e se ti senti a tuo agio, tamponi o coppette mestruali possono offrire maggiore libertà di movimento e sicurezza durante l’attività sportiva. Parlane con i tuoi genitori o con un adulto di fiducia per capire se sono adatti a te.
- Ruolo degli Insegnanti: Gli insegnanti di educazione fisica o motoria possono fare la loro parte permettendo agli studenti di indossare capi che li facciano sentire più comodi e sicuri durante il ciclo.
Affrontare le mestruazioni a scuola non deve essere un peso. Con la giusta informazione, il supporto dei compagni e la comprensione degli adulti, possiamo creare ambienti scolastici più inclusivi e sereni. Ricorda, il tuo benessere è la priorità!
E tu, hai altri consigli da condividere? Faccelo sapere nei commenti!